«Dobbiamo confrontarci con le prospettive antropologiche almeno su due livelli. Uno è la mediazione: è necessario che ci siano persone che abbiano un’affinità culturale e siano capaci di creare una mediazione interculturale tra noi e i migranti. Ma anche noi dobbiamo imparare a saper mediare, ad assumere un ruolo di incontro, ad ascoltare», laddove ascoltare […]