Regin, un incontro online sull’integrazione dei cittadini stranieri al tempo del Covid-19

Regin, un incontro online sull’integrazione dei cittadini stranieri al tempo del Covid-19

Nell’ambito del Progetto REGIN Regioni per l’Integrazione di Migranti e Rifugiati – e in collaborazione con il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’uomo (DSSSU) dell’Università del Salento e NOVA Consorzio nazionale per l’innovazione sociale, la Regione Puglia organizza un incontro sul tema “Integrazione ed inclusione dei cittadini stranieri al tempo della pandemia da COVID-19” per il giorno venerdì 18 dicembre 2020 dalle 9 alle 15. All’incontro, che si svolgerà in modalità online su piattaforma Cisco Webex, sono invitati a partecipare tutti gli attori, pubblici e del privato sociale, che sono impegnati sul territorio regionale nella promozione dell’inclusione e della partecipazione dei cittadini stranieri.

Il Progetto REGIN intende valorizzare il contributo regionale nella promozione dell’inclusione di migranti e rifugiati attraverso la messa a punto, lo sviluppo e l’implementazione di strumenti innovativi comuni che rafforzino la collaborazione fra le regioni a livello europeo e tra i vari livelli del governo pubblico e della società civile attivi sul tema dell’integrazione dei cittadini provenienti da Paesi terzi. Obiettivo ultimo del progetto è quello di irrobustire le competenze delle autorità regionali nel settore della promozione dell’inclusione dei cittadini stranieri e di incentivare la cooperazione fra le regioni anche attraverso la condivisione di saperi e buone prassi. Il Progetto, cofinanziato dall’Unione Europea (DG HOME) nell’ambito del programma FAMI (Fondo Europeo per l’Asilo, la Migrazione e l’Integrazione), è coordinato dalla Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime d’Europa (CRPM), leader di un consorzio composto da 10 partner, ed è realizzato in 6 regioni europee, ovvero Campania, Puglia, Scania (Svezia), Azzorre (Portogallo), Catalogna e Murcia (Spagna).

L’evento di venerdì 18 si articolerà in due momenti: la prima sessione sarà dedicata alla disseminazione e presentazione del progetto e delle sue attività. La seconda sessione tematica, invece, offrirà un’occasione di incontro e confronto tra i partecipanti a partire dalle loro esperienze sul campo e con particolare riguardo alle sfide della pandemia per i cittadini stranieri, con l’obiettivo di consolidare relazioni di collaborazione reciproche e con la Regione Puglia.

Durante l’incontro di disseminazione interverranno Domenico De Giosa, dirigente della Sezione Sicurezza del Cittadino, Politiche per le migrazioni, Antimafia sociale, che offrirà una breve panoramica sul contributo della Regione Puglia in tema di integrazione di cittadini stranieri, Davide Strangis, direttore esecutivo della Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime d’Europa, che illustrerà gli aspetti principali del Progetto REGIN, e Papa Latyr Faye, presidente dell’Associazione Casa Sankara – Ghetto out, che condividerà l’esperienza della sua associazione e l’importanza della partecipazione attiva e del protagonismo dei cittadini stranieri nella costruzione dei percorsi di inclusione. La sessione tematica, invece, sarà coordinata dal Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento ed introdotta dalla ricercatrice Alessia Rochira.

Per partecipare all’evento è necessario di compilare la richiesta di iscrizione entro lunedì 14 dicembre al seguente link. Il numero di partecipanti è limitato e i posti verranno assegnati in base all’ordine in cui perverranno le richieste di iscrizione.

Il link per collegarsi all’incontro online e il programma dettagliato verranno inviati a seguito della conferma della registrazione.

Per rimanere sempre aggiornati sul Progetto REGIN è possibile consultare la pagina Twitter @REGINProject e il sito web https://reginproject.eu/it/. Ulteriori informazioni sono contenute nella newsletter e nella brochure di progetto, disponibile in inglese, italiano, spagnolo, portoghese, svedese e catalano.