Dopo gli appuntamenti di Lecce e Brindisi, è tempo di Action Lab anche a Bari. Venerdì 7 dicembre, dalle 15.30 alle 18.30 nell’Urban Center della città (via Vitantonio de Bellis, 31), è il programma il terzo Action Lab a cui sono invitate a partecipare tutte le realtà informali e le associazioni presenti in Puglia impegnate sui temi della partecipazione, della promozione dei diritti e dell’inclusione dei cittadini stranieri.
Gli action lab saranno dei laboratori aperti e partecipativi che coinvolgeranno tutte le provincie pugliesi, dei luoghi dove discutere e provare ad individuare insieme gli strumenti e le modalità con le quali promuovere la partecipazione alla vita pubblica dei cittadini stranieri, scoprire pratiche e percorsi interculturali che diano voce e offrano spazi di espressione a quella parte di opinione pubblica, maggioritaria, ma che, spesso, è ignorata o schiacciata dalle retoriche dominanti lo spazio pubblico che riducono la complessità chiamata in causa dal tema delle mobilità umane a mero problema di ordine pubblico.
Gli action lab, dopo una breve introduzione ai lavori a cura dei membri dell’International Center of Interdisciplinary Studies on Migration, si svolgeranno secondo uno schema aperto e non preordinato a cui saranno chiamati a contribuire tutti i partecipanti.
Gli action lab sono parte di un percorso di ricerca-azione più ampio che il nostro centro studi sta conducendo sul tema dell’associazionismo e dalla partecipazione alla vita pubblica del paese dei cittadini stranieri e dei cittadini di origine straniera.
Le attività di ricerca ed empowerment che portiamo avanti sono promosse nell’ambito del progetto Puglia Integra Azione , un progetto a valere sul fondo FAMI 2014-2020, che ha come soggetto beneficiario la Regione Puglia ed è realizzato da una ATS con capofila il Consorzio NOVA in partenariato con il Dipartimento Storia Società Studi sull’Uomo dell’Università del Salento, la Fondazione per la cittadinanza attiva (FONDACA) di Roma e la Cooperativa Dedalus di Napoli.
L’Azione 4 del progetto intende promuovere la partecipazione attiva dei migranti nelle diverse forme tramite cui essa si esprime (organizzazioni civiche, sindacati, associazioni di immigrati, democrazia partecipativa nell’ambito di Consulte, Consigli Territoriali per l’Immigrazione o altre forme di rappresentanza, ecc.), attraverso la valorizzazione del ruolo delle associazioni di cittadini stranieri ed il sostegno alla costituzione di nuove realtà.