È disponibile sul sito della Regione Puglia l’Avviso di manifestazione d’Interesse per l’attivazione di un Polo di sociale nelle province di Bari e BAT, come stabilito dalla Determinazione del Dirigente della Sezione Sicurezza del Cittadino, Politiche per le Migrazioni e Antimafia Sociale del 9 settembre 2024, n. 217, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 75 del 16 settembre 2024.
L’avviso, indetto nell’ambito del Programma Su.Pr.Eme. 2, è rivolto agli Enti del Terzo Settore (ETS) interessati alla realizzazione e gestione di un Polo sociale integrato rivolto a cittadini di Paesi Terzi, regolarmente soggiornanti nelle province di Bari e BAT, vittime o potenziali vittime di sfruttamento lavorativo.
Il Polo sociale integrato si propone di raggiungere diverse finalità, tra cui:
- Prevenzione e contrasto al lavoro sommerso: potenziare la conoscenza e le capacità operative per affrontare il lavoro irregolare e lo sfruttamento lavorativo;
- Sviluppo di un sistema di referral: identificare, proteggere e assistere le vittime di sfruttamento lavorativo attraverso un sistema integrato di servizi;
- Collaborazione con le autorità: promuovere sinergie tra soggetti preposti al controllo e vigilanza nel settore lavorativo;
- Consapevolezza del fenomeno: sensibilizzare la comunità sui temi del lavoro sommerso e dello sfruttamento, incoraggiando modelli economici basati sulla legalità;
- Miglioramento dei servizi: accrescere l’efficacia e l’accessibilità dei servizi territoriali per i cittadini, ponendo al centro le loro esigenze.
Chi può partecipare
L’Avviso è aperto a Enti del Terzo Settore (ETS) in forma singola o associata, che:
- Siano iscritti alla prima sezione del Registro Ministeriale secondo l’art. 52 DPR 394/1999;
- Abbiano comprovati requisiti di moralità;
- Dimostrino competenze ed esperienza nella gestione di attività a favore di persone migranti.
Tipologia di interventi
Il Polo sociale integrato realizzerà diverse attività, tra cui:
- Costituzione di equipe multidisciplinari: coinvolgimento di professionisti specializzati sul tema dello sfruttamento lavorativo;
- Gestione di sportelli territoriali: orientamento e accompagnamento all’accesso ai servizi;
- Lavoro di rete: collaborazione con istituzioni e servizi sociali e sanitari;
- Accompagnamento delle vittime: intercettazione e presa in carico di potenziali vittime di sfruttamento;
- Incontri orientativi: formazione sul mercato del lavoro locale;
- Laboratori di competenze: attività per sviluppare competenze civico-linguistiche;
- Servizi di accoglienza: co-progettazione di iniziative per la gestione di foresterie e co-housing.
Termini e modalità di partecipazione
Le proposte di gestione del servizio devono essere inviate tramite PEC all’indirizzo sic.regionepuglia@pec.rupar.puglia.it specificando nell’oggetto “Avviso di manifestazione di interesse per la realizzazione e gestione di un polo sociale integrato per le province di Bari e BAT”. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata entro le ore 24:00 del 40° giorno successivo alla pubblicazione dell’Avviso.
Per chiarimenti sulla procedura, è possibile inviare quesiti scritti all’indirizzo PEC indicato, almeno dieci giorni prima della scadenza per la presentazione delle domande.
Per consultare il bando: https://www.regione.puglia.it/web/istituzione-e-partecipazione/-/avviso-manifestazione-d-interesse-per-attivazione-polo-di-interesse-sociale-per-le-province-di-bari-e-bat