Con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 60 del 2025, è stato formalmente avviato il procedimento per l’istituzione dell’Elenco regionale dei mediatori linguistico interculturali, mediante apposito Avviso pubblico adottato con determina del dirigente della Sezione Sicurezza del Cittadino, Politiche per le Migrazioni e Antimafia sociale, Vitandrea Marzano.
L’Avviso è finalizzato alla selezione di figure professionali in possesso di specifici requisiti, da inserire in un elenco regionale a cui potranno accedere amministrazioni pubbliche, enti del Terzo Settore e soggetti privati operanti sul territorio, per l’affidamento di incarichi di mediazione linguistica e culturale.
La figura del mediatore interculturale riveste un ruolo strategico nei percorsi di inclusione sociale delle persone migranti, favorendo l’accesso ai servizi pubblici e contribuendo alla diffusione di una corretta conoscenza dei diritti e dei doveri, operando in settori prioritari quali sanità, istruzione, giustizia, lavoro, welfare e servizi anagrafici.
“Questo Avviso – ha dichiarato l’Assessora regionale alle Politiche migratorie Viviana Matrangola – si inserisce nel quadro delle politiche regionali per l’inclusione, definite dalla Legge regionale n. 32 del 2009 e dal Piano triennale delle Migrazioni 2021–2023. La figura del mediatore interculturale è cruciale per abbattere le barriere linguistiche, culturali e sociali che ostacolano l’accesso ai servizi e la piena partecipazione alla vita pubblica. Con l’Elenco regionale vogliamo riconoscere formalmente il valore e il ruolo di queste professionalità, mettendole a disposizione di enti e istituzioni per incarichi qualificati”.
Il provvedimento è frutto di un percorso condiviso con la rete di associazioni “Io Accolgo”, il cui referente, Azmi Jarjawi, ha espresso soddisfazione per l’avvio dell’iniziativa, definendola “un importante riconoscimento per una figura professionale che da anni sostiene le politiche di accoglienza e inclusione nel territorio pugliese”.
La Regione Puglia si impegna, inoltre, a promuovere percorsi di formazione e aggiornamento professionale dedicati ai mediatori interculturali, in raccordo con il Dipartimento Politiche del Lavoro, Istruzione e Formazione e in collaborazione con enti formativi, scuole e università.
L’Avviso è disponibile a questo link.